Il fieno
Uno degli elementi più importanti nell'alimentazione della cavia è il fieno, che
dovrebbe essere lasciato sempre a disposizione in quantità
illimitata.
L'importanza del fieno risiede nel fatto che il pellet da solo non fornisce una
quantità di fibre lunghe sufficiente a mantenere una buona funzionalità intestinale:
le fibre lunghe infatti stimolano la contrazione dei muscoli dell'intestino mantenendo
così una buona motilità e prevenendo la stasi gastrointestinale.
Il secondo vantaggio del fieno è che la cavia passa la maggior parte
del tempo masticando: i denti delle cavie (come quelli dei conigli) sono in continua
crescita e hanno quindi necessità di essere limati in continuazione masticando appunto
materiali fibrosi e piuttosto duri.
Considerare il fieno solo come un alimento secondario è assolutamente sbagliato.
Fieno e verdura devono costituire la base dell'alimentazione della cavia, integrata
eventualmente con pellet di buona qualità.
I "dolcetti" o gli stick venduti come bocconcini prelibati per le cavie vanno assolutamente evitati perché fanno male alla cavia. Non fatevi impietosire pensando "ma poverina...a lei piace così tanto..."; pensate invece che le state facendo un favore e che questi prodotti non vengono venduti perché fanno bene agli animali ma perché sono molto appetibili, gli animali li mangiano con voracità e quindi il proprietario li compra volentieri e il commercio aumenta! Non risparmiate sul fieno per andare poi ad acquistare prodotti di questo tipo, che tra l'altro non sono per niente a buon mercato! Se volete proprio fare un "regalino" alla vostra caviotta dategli un pezzo del suo frutto preferito o un bel mucchio di fieno nel quale scorrazzare e la farete senz'altro felice.
In Italia non sono disponibili molte qualità di fieno: sicuramente è impossibile trovare
in commercio fieno composto di un'unica varietà, se si tralascia l'erba medica che viene
venduta quasi sempre in piccoli pacchi o in compresse o bastoncini.
Sulle confezioni
non ci sono quasi mai riferimenti precisi alla composizione del fieno, quindi l'unico
criterio su cui basarsi è la freschezza del prodotto. Assicuratevi sempre che i pacchi
siano integri e che non abbiano odore di muffa o umidità, che il contenuto non sia
polveroso e abbia un colore chiaro, più tendente al verde che al marrone. Se possibile
annusate il fieno: se di buona qualità profuma di erba tagliata e non "di vecchio".
Le cavie comunque sono perfettamente in grado di distinguere un fieno buono da uno
scadente quindi conviene sempre provare con diverse marche prima di fare una scelta
definitiva. Tenete presente comunque che anche il fieno di una stessa marca può
variare considerevolmente in qualità a seconda del periodo e della zona in cui viene
raccolto.
Ecco alcune marche di fieno che si possono trovare in giro:
Somministrare solo erba medica non è una buona idea:
sebbene sia molto gradita alle cavie, è molto ricca in
proteine e calorie e se viene abbinata abitualmente al pellet l'alimentazione può
risultare sbilanciata per quanto riguarda calcio e fosforo: ne possono derivare problemi
gastrointestinali (ad esempio diarrea) e a volte una certa predisposizione allo sviluppo
di calcoli di oosalato di calcio; è comunque un buon alimento per cavie molto giovani
(in crescita), femmine gravide o adulti denutriti poiché costituisce anche un ottimo
stimolante dell’appetito.
Non dovrebbe in ogni caso essere somministrato ad esemplari
con precedenti o predisposizione a calcoli renali o della vescica.
Il fieno che viene maggiormente consigliato nei siti sui Guinea Pigs è il cosiddetto
Timothy: il nome volgare italiano è coda di topo o fleolo
(nome botanico: Phleum pratense, eccone
qui
una foto).
E' una graminacea foraggera molto comune anche da noi e quindi di solito è compreso nel
fieno comune; si riconosce per l'infiorescenza a pannocchia cilindrica molto stretta.
Il Timothy viene molto apprezzato per l’elevato contenuto di fibra e lo scarso contenuto
in proteine e calcio e spesso viene coltivato insieme ad altre graminacee come
Erba mazzolina
(ingl. Orchard grass; botanico: Dactylis glomerata)e Bromo inerme
(ingl. Bromegrass; botanico: Bromus inermis) o leguminose come il Trifoglio
rosso o pratense (ingl. red clover; botanico Trifolium pratense).
Ovviamente queste erbe possono essere date alle cavie anche fresche; il trifoglio in particolare viene molto apprezzato. Avendo a disposizione anche solo un angolo sul balcone si può seminare una bustina di "erba gatta" (la vendono anche nei supermercati) in un ampio vaso: le cavie ne saranno felicissime!!
Negli USA le ditte specializzate in alimentazione per roditori vendono spesso il fieno non in miscela come da noi ma diviso per varietà: ad esempio la Oxbow vende confezioni di Timothy, Orchard grass, Bromegrass, Alfalfa e Oat.
I link su questo argomento: